Sulle tracce di Rommel
l Monte Matajur è un punto di riferimento per l’intera area delle Prealpi Giulie e rappresenta un punto di confine geografico, storico, dialettale ed etnologico. Mentre sul lato nord, in Slovenia, prevalgono versanti ripidi e coperti di vegetazione, le vaste brughiere che portano verso San Pietro al Natisone/Špietar hanno una minore pendenza. Dalla sua cima si apre un’imponente vista sui monti Stol, Kanin, Krn, sulla pianura friulana, sui paesini della Valli del Natisone e su tutto l’arco alpino.
Il Matajur, la cui cima è anche confine tra Italia e Slovenia, durante la Grande Guerra venne occupato dai soldati italiani. Considerata la lontananza dal fronte, fino alla Dodicesima Battaglia dell’Isonzo non ci furono eventi degni di nota. Il 26 ottobre 1917 la cima venne occupata dal tenente Erwin Rommel, che con un’azione fulminea prese l’intera Brigata Salerno, la quale si arrese praticamente senza combattere. Per il proprio successo sul Matajur e non solo, Rommel fu in seguito insignito della più alta onorificenza tedesca, “Pour le Mérite”.
Segui il percorso del diario di Rommel Fanterie all’attacco e scopri i fattori chiave nella conquista di questo monte durante la Dodicesima Battaglia dell’Isonzo.
Il prezzo dipende dal numero dei partecipanti.
Supplemento: pranzo al Rifugio Pelizzo
Punto di ritrovo: Rifugio Pelizzo, Italia
Center za obiskovalce Pot miru, Kobarid
(Centro visitatori “Walk of Peace”, Kobarid (Caporetto))
Gregorčičeva ulica 8
SI–5222 Kobarid
+386 5 389 0167, +386 31 586 296
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