Il Parco Naturale delle Dolomiti Friulane è un parco che comprende un settore significativo delle montagne comprese fra il Tagliamento e il Piave. Durante la Grande Guerra (maggio 1915‒ottobre 1917) la zona non fu interessata da combattimenti, sebbene il comando della “Zona Carnia” impiegò lavoratori e truppe tecniche per la costruzione di strade ed elementi di viabilità, che per la verità presso Forcella Clautana e sull’itinerario Longarone‒Claut‒Meduno erano già state edificate dai militari prima del conflitto (1910‒1913). Nel novembre 1917 vi furono aspri combattimenti fra Meduno, Forcella Clautana, Passo Sant’Osvaldo e Longarone, nei quali si distinse il Tenente Erwin Rommel.
Il Parco Naturale Regionale delle Dolomiti Friulane è stato istituito con la Legge Regionale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia n. 42 del 30 settembre 1996. Il Parco è inserito nel comprensorio montano soprastante l’alta pianura friulana. L’area protetta comprende la Valcellina, l’Alta Valle del Tagliamento ed i territori confluenti verso la Val Tramontina. Il Parco Naturale delle Dolomiti Friulane è il più vasto dei due soli Parchi del Friuli Venezia Giulia, con un’area di 36 950 ettari.
L’ingresso al parco è possibile attraverso i seguenti “centri visite”: Andreis, Cimolais, Claut, Erto e Casso, Forni di Sopra, Forni di Sotto, Poffabro, Tramonti di Sopra e Barcis. Da qui si può partire per passeggiate a fondovalle ed escursioni più o meno impegnative.
Percorsi legati alla Grande Guerra: Forcella Clautana.
Ente Parco Naturale Dolomiti Friulane
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