Il patrimonio del fronte dell’Isonzo non sarebbe possibile renderlo disponibile ai visitatori se nei luoghi dove cent’anni fa sono avvenute delle famose battaglie non ci fossero degli appassionati collezionisti e descrittori del patrimonio ritrovato. La gente locale nel corso di decenni – spesso casualmente – ha scoperto quanto è rimasto della Grande Guerra: granate sulla soglia di casa, caverne sotterranee, lettere nascoste e altro ancora. Molti volevano sapere dove e come avevano combattuto i propri nonni. Proprio le iniziative legate alle collezioni private, diventate poi preziose raccolte museali, sono servite a indirizzare l’attenzione verso la conservazione e la ricostruzione del patrimonio del fronte dell’Isonzo.
Mirko Kurinčič fu uno dei primi collezionisti nell’Alto Isonzo e aprì al pubblico la propria collezione museale Botognice nel 1993 a Drežnica (Dresenza). È composta da due aree tematiche: la Grande Guerra e Drežnica di un tempo. Mirko non collezionò solo oggetti interessanti, che abbondano nella soffitta della sua casa, ma anche storie della tradizione orale che racconta sempre con piacere ai visitatori.
Museo allʼaperto Zaprikraj – Lʼispirazione della vicinanza del possente Krn (Monte Nero)
Da Kobarid svoltare per Drežnica e seguire la strada per altri 5 chilometri. La collezione si trova nei pressi di una piccola piazza a Drežnica.
Mirko Kurinčič
Drežnica 22a
SI‒5222 Kobarid
+386 5 38 48 601, +386 31 743 023
La visita della collezione è possibile con precedente preavviso.