Iniziate il viaggio a Kambreško, dove potete visitare l’interessante collezione etnologica a Lukčeva hiša e la cucina con focolare in pietra, monumento etnologico di rilievo locale. Nel centro del paese si può vedere un serbatoio d’acqua del tempo della Grande Guerra. Da Kambreško proseguite il viaggio per la cresta del Kanalski Kolovrat lungo una strada pittoresca, in parte asfaltata in parte bianca, fino ai paesi Humarji, Gorenje Nekovo e Lig. Sul cammino fino a Humarji passerete per un abbeveratoio del tempo della Grande Guerra. La strada vi porta poi a Lig, fino alla chiesa meta di pellegrinaggio Marijino Celje. La prima chiesa si trovava in questo luogo già all’inizio del XIII secolo, nel 1761 vi portarono una copia della statua di Maria da Mariazell, in Austria, da qui anche il nome Marijino Celje. La chiesa è collegata ai santuari meta di pellegrinaggio sul Sveta Gora (Monte Santo) sopra Solkan (Salcano) e a Castelmonte/Stara gora sopra Cividale del Friuli/Čedad nella Via dei monti sacri. Se presso il paese di Lig deviate un po’ dal percorso, potete visitare la collezione privata di Franc Jerončič nel paese di Melinki, distante un chilometro. Oltre alla ricca collezione etnologica e d’intaglio è possibile vedere anche una collezione di oggetti della Grande Guerra. Da Lig proseguite per la strada asfaltata e poi boschiva passando per le chiese di S. Giacomo sopra Debenje e Gendrca (S. Gertrude) sotto il Korada. Quest’ultima è nominata per la prima volta nel 1523. Durante la Grande Guerra è stata distrutta e in seguito ricostruita. L’altare è stato portato dalla distrutta chiesa di S. Marco a Vipava. A separarvi dalla cima del Korada (812 m), dalla quale il re d’Italia Vittorio Emanuele III osservava con i propri generali gli accadimenti sul fronte, restano solo alcuni metri. Da qui si apre una vista magnifica sulle imponenti Alpi Giulie, sulla Valle del fiume Soča (Isonzo), sulla Benecia e la pianura Friulana e sul mare Adriatico. Dal rifugio alpino sul Korada tornate indietro passando per la chiesa Gendrca fino alla strada principale Lig‒Vrhovlje, che attraversate scendendo verso il paese Vrtače. Da qui la via per Plave (Plava) segue il tracciato di un sentiero di montagna. A Vrtače il percorso vi porta lungo un abbeveratoio di pietra della Grande Guerra. Proseguite per il bosco fino al paese di Zamedveje e avanti fino a Plave. Dalla chiesa di S. Giovanni Battista, distrutta nella Grande Guerra e poi rinnovata nel XX secolo, proseguite attraverso un sottopassaggio ferroviario fino al ponte attraverso il fiume Soča, dove si conclude la tappa 6A di Walk of Peace dalle Alpi all’Adriatico.
Trasporto pubblico:
Linee dell’autobus regolari:
Nova Gorica–Plave–Tolmin
Collegamenti ferroviari:
Jesenice–Most na Soči–Plave–Nova Gorica
Parcheggio (punto di partenza e d’arrivo della tappa):
Partenza: centro del paese di Kambreško
Arrivo: parcheggio presso la stazione ferroviaria di Plave
Center za obiskovalce Pot miru, Kobarid
(Centro visitatori “Walk of Peace”, Kobarid)
Gregorčičeva ulica 8
SI–5222 Kobarid
+386 5 389 0167, +386 31 586 296
turizem@potmiru.si, info.italy@thewalkofpeace.com
www.thewalkofpeace.com
TIC Kanal
Pionirska ulica 2
SI–5213 Kanal
+386 5 398 12 13
info@ztkms-kanal.si
www.tic-kanal.si