Walk of Peace dalle Alpi all’Adriaico inizia nel paese di Log pod Mangartom (Bretto), che al tempo del fronte dell’Isonzo era nelle mani austro-ungariche. Lungo la strada principale, di fronte al cimitero civile, si trova la cappella di S. Barbara, protettrice dei minatori. Qui svoltate su una strada secondaria e proseguite fino in fondo, dove si trova l’ingresso restaurato al pozzo minerario di Štoln (Hilfsstollen), collegato alla miniera abbandonata presso Cave del Predil/Rabelj/Raibl. A fianco a Štoln, che rappresenta il punto di partenza di Walk of Peace, si trova il cimitero militare austro-ungarico con l’imponente monumento di due soldati che guardano verso il Rombon. In questo cimitero riposano più di 800 soldati, che caddero nei combattimenti nell’area del Rombon. A Log pod Mangartom nel 1916 i soldati bosniaco-erzegovinesi costruirono una moschea, che però non si è conservata. A testimoniare il suo aspetto restano solo vecchie fotografie. Dal cimitero militare seguite le indicazioni di Walk of Peace, che vi portano parallelamente alla sponda destra del fiume Koritnica, attraverso la valle della Možnica e poi nuovamente lungo la Koritnica in direzione di Bovec (Plezzo). Alla vista delle bellezze delle gole scavate dalla Nemčlja e dalla Koritnica, il sentiero porta attraverso boschi e radure a una galleria lunga 100 metri, che collega la fortezza di Kluže con la sovrastante fortificazione di Fort Hermann. La fortezza di Kluže è una delle mete turistiche più visitate nell’area di Bovec, al suo fianco potete ammirare la parte più stretta e profonda delle gole della Koritnica. Dopo la visita del forte scendete fino al letto della Koritnica e seguite il sentiero segnato. Dopo un po’ attraversate la strada principale e raggiungerete la strada che vi porta lungo la chiesa abbandonata di S. Leonardo e attraverso il bosco fino all’incrocio della strada principale Bovec–Predil con la strada per Trenta ovvero per il passo del Vršič. Qui all’incrocio si trova un cimitero militare austro-ungarico. Proseguite il percorso in direzione di Trenta e presto la segnaletica vi indirizzerà verso il Museo all’aperto Ravelnik. Nell’area relativamente ristretta dell’ex prima linea di difesa austro-ungarica è possibile vedere molti resti (trincee principali e di collegamento, una caverna, posizioni per mitragliatrici, baracche restaurate, un osservatorio). Dopo la visita al Ravelnik il percorso vi porta a Bovec, dove potete visitare due collezioni private della Grande Guerra (Addio alle armi 1915–1917 e 1915–1918). A Bovec termina la prima tappa di Walk of Peace dalle Alpi all’Adriatico.
Dopo la visita al Museo all’aperto Ravelnik potete dirigervi fino al paese Kal-Koritnica, da dove parte il sentiero per il Museo all’aperto Čelo, situato sui fianchi dello Svinjak. A ricompensarvi per la salita di mezzora c’è un magnifico panorama sulla conca di Bovec (Plezzo) e i monti che la circondano. Nel Museo all’aperto Čelo è possibile visitare posizioni di artiglieria fortificate austro-ungariche.
Dopo essere tornati a Kal-Koritnica, proseguite in direzione del Golobar. Invece di attraversare la passerella attraverso il fiume Soča (Isonzo), proseguite lungo la sponda destra fino al ponte attraverso la Koritnica a Vodenca e da lì in direzione di Bovec.
Trasporto pubblico:
Linee dell’autobus estive:
Bovec–Vršič–Kranjska Gora–Vršič–Bovec
Bovec–Log pod Mangartom–Mangartsko sedlo (Hop on-Hop off)
Parcheggio (punto di partenza e d’arrivo della tappa):
Partenza: parcheggio presso Štoln, Log pod Mangartom
Arrivo: parcheggio davanti al Kulturni dom Bovec
Center za obiskovalce Pot miru, Kobarid
(Centro visitatori “Walk of Peace”, Kobarid)
Gregorčičeva ulica 8
SI–5222 Kobarid
+386 5 389 0167, +386 31 586 296
turizem@potmiru.si, info.italy@thewalkofpeace.com
www.thewalkofpeace.com
TIC Bovec
Trg golobarskih žrtev 47
SI–5230 Bovec
+386 5 3029 647
info.bovec@dolina-soce.si
www.soca-valley.com