Durante la Grande Guerra Komen (Comeno), con i suoi dintorni, si trovava nelle retrovie del fronte dell’Isonzo, nell’area operativa del 7. Corpo austro-ungarico. Nei suoi dintorni furono dislocati numerosi impianti militari: magazzini, accampamenti, laboratori e strutture sanitarie. Durante il conflitto sulla strada Komen‒Volčji Grad era attivo un ospedale militare, nelle sue vicinanze vennero creati due cimiteri di guerra, Komen 1 (accanto al cimitero civile) e Komen 2 (nella zona chiamata Draga) nei quali furono seppelliti 1504 soldati. Già nel corso della guerra le autorità austro-ungariche pianificarono nella zona di Draga la sistemazione di un unico cimitero, ma furono anticipate dalla fine del conflitto. Nel dopoguerra la sistemazione dei cimiteri di guerra fu a carico delle autorità militari italiane, che a Draga organizzarono un unico cimitero militare nel quale vennero sepolti anche i soldati austro-ungarici provenienti da altri cimiteri di guerra: Volčji Grad, Kosovelje, Skopo, Vojščica e Škrbina. In base alle informazioni in possesso, nel cimitero militare di Komen sono sepolti 2596 soldati.
Elenchi dei soldati caduti
Il cimitero militare di Komen si trova in una foresta alla periferia nord di Komen. L’accesso più facile al cimitero è dalla direzione di Komen verso Škrbina. A circa 350 metri da Komen in direzione Škrbina, sul lato sinistro della strada, c’è una carrareccia che conduce attraverso il bosco; dopo poco più di 300 metri si arriva al muro di pietra dietro al quale c’è il cimitero militare.
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