Il museo all’aperto sul Monte San Michele/Debela griža offre un interessante intreccio di storia e di realtà naturali. Lungo il sentiero che porta al museo all’aperto, i visitatori possono scoprire strutture e monumenti realizzati tra le quattro cime di questa altura carsica durante la Grande Guerra. Nel 2014 è stata ripulita e organizzata per le visite anche la grande caverna di artiglieria. Il fatto che ci fossero 13 cimiteri di guerra sul Monte San Michele testimonia i duri combattimenti che ebbero luogo in quest’area.
Il punto di partenza è la terrazza panoramica dalla quale prendiamo il sentiero che porta alla vicina caverna del generale Lukachich. Non lontano ci sono due entrate alle trincee di artiglieria della Terza Armata, ampie strutture sotterranee utilizzate dall’esercito italiano. Lungo la cima 3 possiamo vedere parte della linea di fuoco dell’artiglieria, presso la cima 2 invece abbiamo l’entrata al tunnel Schönburgtunnel. Dopo il 1922, ai tempi del fascismo, il Monte San Michele fu istituito come Zona Sacra. Allora nacque anche l’idea di organizzare il Percorso dei cippi, un sentiero che si sviluppa attorno alla cima del Monte e che ricorda tutti i reggimenti che hanno combattuto qui. Il percorso si sviluppa lungo la dorsale sino al cimitero di San Martino del Carso/Martinščina e ad una trincea italiana che il 29 giugno 1916 fu bersaglio di un attacco con armi chimiche (assalto con i gas).
Il modo migliore per visitare il museo all’aperto sul Monte San Michele è proprio quello di percorrere l’intero sentiero. Se seguiamo le indicazioni possiamo vedere tutti i più importanti resti italiani e austro-ungarici su questo territorio. Nel percorso sono compresi oltre cinquanta monumenti commemorativi dedicati a vari reparti dell’esercito italiano e di quello austro-ungarico che combatterono in questa altura strategicamente importante sino alla Sesta Battaglia dell’Isonzo, nel 1916. Più tardi la prima linea del fronte si spostò più a est, cosa che comportò un allontanamento dei combattimenti più duri da questo territorio.
Nell’ambito del museo all’aperto è possibile visitare anche il Museo Multimediale del Monte San Michele, completamente rinnovato nel 2018. Con i suoi contenuti e strumenti multimediali interattivi offre un’esperienza unica, che suscita emozioni nel visitatore e al contempo fornisce informazioni utili.
Provenendo da Gorizia/Gorica, prendere la strada SP8 e girare a sinistra per Peteano/Petovlje o per Monte San Michele/Debela griža. Alla diramazione successiva svoltare a sinistra per poi seguire Via Peteano fino alla cima del Monte San Michele.
L’accesso è possibile anche da Sagrado/Zagraj. Invece di svoltare per Peteano/Petovlje, seguire la strada SP8 fino a Sagrado, dove si svolta sulla SR305 e poi sulla SP9 fino a San Martino del Carso/Martinščina. Via Zona Sacra conduce da San Martino del Carso fino alla cima del Monte San Michele.
Museo multimediale del Monte San Michele
Via Zona Sacra c/o cima del Monte San Michele
I‒34078 Sagrado (GO)
+39 0481 92002
museosanmichele@coopthiel.it
www.museodelmontesanmichele.it/index-en.html
Gorizia Infopoint
Corso Italia, 9
I–34170 Gorizia
+39 0481 535764
info.gorizia@promoturismo.fvg.it
www.turismofvg.it
IAT Gradisca d’Isonzo
Via Ciotti, 49
I–34072 Gradisca d’Isonzo (GO)
+39 0481 960624
prolocogradisca@virgilio.it
www.prolocogradisca.it