Per l’approvvigionamento del fronte dell’Isonzo nel 1916 costruirono una ferrovia militare a scartamento ridotto (Feldbahn) il cui luogo di partenza principale era Logatec. Questa presto non fu più sufficiente per la consegna giornaliera di 370 tonnellate di merci al fronte, perciò nel novembre 1916 decisero di creare una ferrovia a scartamento normale lunga 25 chilometri su tre sezioni:
Il progettista della linea fu Maks Klodič, il tracciatore il geometra Leon Novak.
Dapprima iniziarono con lo scavo dei tunnel a Logatec e Godovič e la realizzazione dei terrapieni e degli scavi maggiori. Lungo il tracciato vennero disposti ben 20.000 prigionieri di diverse nazionalità: russi, italiani, bosniaci e altri. Parteciparono anche molte persone del luogo.
Il tratto più impegnativo era quello di Logatec–Kalce, soprattutto per via del collegamento alla linea ferroviaria Vienna–Trieste (ferrovia meridionale). Una delle difficoltà legate all’approvvigionamento del fronte da Logatec era la lunghezza e le dimensioni ridotte della stazione ferroviaria di Logatec. Perciò cominciarono a costruire una nuova stazione ferroviaria militare a Pusto polje, che avrebbe dovuto avere 22 binari ed estesi magazzini. Questa era collegata alla ferrovia meridionale nella parte settentrionale dell’odierna zona industriale Zapolje, presso Mali Raskovec, mentre risolsero il problema del collegamento alla stazione ferroviaria esistente con un grande terrapieno, che, attraversando la strada Stara cesta con un cavalcavia, scendeva con un largo arco dalla ferrovia più elevata verso Logaško polje. Da lì in poi la linea prosegue attraverso la galleria sotto Naklo.
Dalla strada Tržaška cesta svoltare nel viale di tigli verso il Mercator center (Tržaška cesta 3). Dopo 420 metri sarà visibile a sinistra della strada una collinetta allungata coperta di vegetazione, lunga circa 40 metri.
Casa più vicina: Stara cesta 73, Logatec.
Občina Logatec
Tržaška cesta 50a
SI–1370 Logatec
+386 1 7590 600