Autori della mostra: Dipartimento di Storia della Facoltà di Studi Umanistici dell’Università di Ljubljana e “Fundacija Poti miru v Posočju”
Il ruolo ricoperto dalle donne durante la Prima guerra mondiale è stato un argomento per troppo tempo trascurato sotto il profilo storiografico. Al fine di colmare questa lacuna e far conoscere i fatti più rilevanti a un pubblico più ampio, sono state progettate alcune mostre su donne che hanno vissuto e lavorato in tempo di guerra. Le mostre, dedicate ai quattro anni di guerra (1914, 1915, 1916 e 1917) e agli inizi del dopoguerra, presentano gli eventi che si sono verificati lungo il fronte dell’Isonzo e nelle aree adiacenti, senza trascurare il livello internazionale. Le protagoniste delle singole trattazioni e presentazioni tematiche sono appunto le donne, ossia: madri, sorelle, figlie, ragazze, contadine e operaie, borghesi e aristocratiche, benefattrici, prostitute, ribelli, sostenitrici e avversarie della guerra; donne con le loro biografie e i loro ruoli sociali, che erano stati sia determinati che segnati profondamente dall’incedere della guerra.